A una settimana dall’inizio del campionato, l’Inter è ancora impegnata su più fronti sul mercato. C’è una questione da risolvere ma, ormai, l’epilogo sembra segnato
Con la vittoria per 4-2 contro gli albanesi dell’Egnatia, si è concluso il precampionato dell’Inter. Ora, la compagine nerazzurra potrà concentrarsi solo sugli allenamenti, in vista dell’esordio in campionato in programma sabato 19 agosto, alle 20.45 a San Siro, contro il Monza.
Impegni iniziali di campionato che l’Inter, alla stregua degli altri club di Serie A, vivrà in pieno calciomercato. Mancano, infatti, ancora più di due settimane alla conclusione della sessione estiva di trattative e i nerazzurri sono impegnati su più fronti sia in entrata che in uscita.
In attesa di sbrogliare l’affare Samardzic, Inzaghi è pronto ad accogliere il nuovo centravanti. Man mano, i candidati a sostituire Lukaku (per il quale, peraltro, è iniziata la trattativa tra Chelsea e Tottenham) sono diminuiti.
Svaniti Balogun, Scamacca (acquistato dall’Atalanta per sostituire Hojlund) e Morata, i nerazzurri hanno puntato tutto su Arnautovic, riuscendo a scardinare la resistenza del Bologna, che non voleva lasciar partire il suo attaccante. Dal canto suo, l’austriaco ha sempre manifestato la volontà di tornare in nerazzurro tredici anni dopo il suo primo approdo ai tempi di Mourinho ed alla fine è stato esaudito.
Inter, è destinato a restare: il piano è fallito
L’arrivo di un nuovo attaccante era una priorità assoluta per l’Inter che, con Arnautovic, va a completare almeno numericamente il reparto offensivo composto anche da Lautaro, Marcus Thuram e Joaquin Correa.
Sono passati ormai due anni dall’arrivo dell’attaccante argentino in nerazzurro. Trenta milioni, il costo totale dell’affare con la Lazio tra prestito e obbligo di riscatto. Un biennio, nel quale, Correa non ha ripagato totalmente le attese con un rendimento altalenante e pochi momenti decisivi.
Anche per questo motivo, l’attaccante era nella lista dei possibili partenti. Un piano quello dell’Inter destinato a fallire, considerato che per Correa non sono arrivate offerte convincenti per il club e lo stesso giocatore. C’è stato qualche interessamento (ormai immancabile..) dai club dell’Arabia Saudita, in particolare dall’Al Taawon, ma senza andare oltre un contatto iniziale.
Le pretendenti, insomma, scarseggiano e, a meno di un blitz negli ultimi giorni di mercato, Correa resterà ancora all’Inter, anche con l’arrivo di Arnautovic. Spetterà poi a Inzaghi – colui che l’ha voluto fortemente in nerazzurro dopo l’esperienza in comune alla Lazio – provare a recuperarlo per farlo ritornare ai livelli mostrati, seppur a tratti, con i biancocelesti e il Siviglia.
