Lukaku aiuta involontariamente l’Inter: “Rabbia positiva”

Alla luce di quanto si è visto nelle prime tre gare di campionato, sembra che l’Inter non abbia affatto risentito dell’addio di Lukaku. Anzi…

Tre partite, nove punti. Tre gare, otto gol fatti. Tre match, zero gol subiti. Per ricordare una tale partenza dell’Inter in campionato, con siffatti numeri, bisogna risalire addirittura al 1966. Era l’Inter di Helenio Herrera e di Sandro Mazzola. Roba da leccarsi i baffi. Al termine di un mercato scoppiettante, in cui non sono nemmeno mancati i colpi di scena – anche negativi – la dirigenza nerazzurra è riuscita a dare ad Inzaghi una rosa di assoluto valore. Che il tecnico sta per ora sfruttando nel migliore dei modi.

Romelu Lukaku, l'addio non è stato poi così negativo
Romelu Lukaku ha dato una spinta in più ai nerazzurri (Ansa Foto) – Calciomercato-Inter.it

E pensare che nella roboante vittoria contro la Fiorentina non sono neppure entrati Klaassen, Pavard e Sanchez, ovvero gli ultimi arrivati alla Pinetina. La squadra appare davvero completa in ogni reparto, a dispetto di alcuni momenti, nella sessione estiva di scambi, in cui tutto sembrava essere stato rovinato da un certo Romelu Lukaku.

Già perchè il clamoroso voltafaccia del belga, beccato con le mani nella marmellata a trattare con la storica rivale bianconera mentre il club meneghino stava facendo di tutto per (ri)comprarlo in via definitiva dal Chelsea – è stato considerato per lungo tempo un autentico danno nelle strategie di mercato di Marotta.

L’Inter ha dovuto ‘ripiegare’in fretta e furia su Marko Arnautovic, e successivamente sul ritorno dello svincolato Sanchez, per rimpinguare un attacco che si era improvvisamente svuotato. Complice anche il precedente, e doloroso, addio di Edin Dzeko.

“Rabbia positiva nello spogliatoio”: Biasin non ha dubbi

L’abile Ad Marotta è stato successivamente esemplare a modificare in corsa programmi ed investimenti, sebbene non siano mancati alcuni incidenti di percorso. Esemplificativi i casi Scamacca, soffiato dall’Atalanta aill’Inter, e Lazar Samardzic, con l’incredibile dietrofront degli agenti del serbo. Ma torniamo a Lukaku, il cui comportamento è stato senza mezzi termini stigmatizzato oltre che dai tifosi della Beneamata, anche da illustri addetti ai lavori.

Romelu Lukaku, l'addio non è stato poi così negativo
L’addio di Lukaku ha giovato al gruppo nerazzurro (Ansa Foto) – Calciomercato-Inter.it

Nonché dallo stesso staff dirigenziale. Eppure c’è chi, per spiegare la partenza a razzo dei ragazzi di Inzaghi, in qualche modo oggi ‘ringrazia’ il giocatore belga. “Quest’anno l’Inter è ripartita con le idee chiare, compatta. Anche la questione Lukaku ha portato rabbia, di quella positiva, nello spogliatoio“.

Parole e musica di Fabrizio Biasin, noto giornalista nonché simpatizzante dei colori nerazzurri, che ha parlato ai microfoni di TVPlay, il canale Twitch di Calciomercato.it. Per il momento la curiosa teoria di Biasin sembra avere un riscontro in quello che si è visto sul campo. In particolar modo Lautaro Martinez, l’ex gemello di Big Rom nella famigerata LuLa, sembra assatanato come non mai…

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