È successo davvero: “Mourinho è un asino”

La stagione è iniziata nel peggiore dei modi per la Roma. Ora, come prevedibile, iniziano ad arrivare anche le prime critiche nei confronti di José Mourinho.

L’inizio di stagione per la Roma è da film horror. La squadra giallorossa, infatti, nelle prime tre uscite stagionali ha collezionato un pareggio e due sconfitte. Nel debutto casalingo il club capitolino non è andato oltre il 2-2 contro la Salernitana, mentre contro Verona e Milan sono arrivate due pesanti sconfitte, rispettivamente per 2-1 e 1-2.

Lo Monaco duro su Mourinho
Duro attacco a Mourinho (Ansa) – calciomercato-inter.it

Oltre al risultato, a preoccupare i tifosi giallorossi sono le prestazioni sul campo, ritenute ampiamente insufficienti. Proprio per questo iniziano ad arrivare le prime critiche allo special one, non solo dal popolo giallorosso ma anche dagli addetti ai lavori. Sull’argomento Roma, infatti, si è espresso il dirigente sportivo Pietro Lo Monaco.

Mourinho sotto accusa, Lo Monaco attacca: “E’ un problema per la Roma”

Come detto, viste le prestazioni e i risultati deludenti ottenuti in questo inizio di stagione, iniziano a piovere le prime critiche per José Mourinho.

Lo Monaco duro su Mourinho
Lo Monaco, attacco frontale a Mourinho (Ansa) – calciomercato-inter.it

Dello special one ne ha parlato il dirigente sportivo Pietro Lo Monaco, intervenuto nella trasmissione TvPlay in onda su Twitch. Il dirigente ci è andato giù pesante con il tecnico della Roma, dichiarando che “Mourinho è un problema per la Roma. Gli hanno dato carta bianca. Inorridisco nel vedere Renato Sanchez alla Roma. La Roma ha bisogno di altro, di prendere giocatori integri. Dybala è un vaso di vetro. Lukaku ha mille punti interrogativi.

Per quanto riguarda l’aspetto tattico, Lo Monaco ha affermato con fermezza che “Mourinho eccelle nel levare la pressione ai giocatori, nella capacità di motivare. Ma come capacità di esprimere lavoro in campo, è un asino. Lo dicevo 10 anni fa. Ci sono degli allenatori che poggiano su certi requisiti e basta. De Zerbi, Spalletti, Sarri sono allenatori che esprimono lavoro in campo. Lui non lo è”.

Inizia male, quindi, la terza stagione sulla panchina della Roma per lo special one, chiamato a dare delle risposte importanti sul rettangolo verde. Alla ripresa dopo la sosta la Roma ospiterà l’Empoli allo stadio Olimpico, e per il portoghese può essere la giusta occasione per rimettersi in carreggiata. L’obiettivo del tecnico, oltre che iniziare a fare punti importanti per cercare di restare a ridosso delle altre, è quello di spazzare via tutte le critiche che stanno arrivando attualmente.

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