L’interista Ligabue ‘cambia’ fede calcistica: nella sua ultima canzone rende felice la Roma e i suoi tifosi.
Ligabue ha cambiato la sua fede calcistica. Sembra incredibile, ma almeno per una canzone il rocker di Correggio, uno dei tifosi vip dell’Inter più apprezzati in Italia, specialmente dal popolo nerazzurro, ha deciso di rendere omaggio a un’altra squadra di calcio molto importante: la Roma.
Una svolta inattesa, di quelle che nessuno avrebbe mai potuto prevedere, ma che ha una ragione poetica alla base. Non si tratta di un vero ‘tradimento’ da parte del Liga, ma di un cambio di rotta derivante da motivazioni puramente artistiche.
Un cantautore come Luciano non può d’altronde porre paletti o limiti alla sua ispirazione, ed è naturale che brani ‘ambientati’ in un determinato luogo debbano poggiarsi su riferimenti culturali precisi. E in alcuni casi possono anche non essere i propri riferimenti.
Cantare di Roma e parlare di murales dedicati a Zanetti o bambini con la maglia nerazzurra di Ronaldo il Fenomeno in giro per le strade e le piazze della Capitale sarebbe stato decisamente anacronistico, per non dire fantasioso. Ligabue ha voluto lasciarsi ispirare nella sua ultima canzone da Roma, e per farlo ha reso involontariamente omaggio all’unico calciatore che ancora oggi rappresenta Roma e la romanità in giro per il mondo, nonostante abbia da tempo appeso gli scarpini al chiodo.
Ligabue rende omaggio a Roma: nella nuova canzone c’è anche Totti
Se dici Roma, parli inevitabilmente anche di Francesco Totti. Una verità che non fa felice la metà biancoceleste della città, ma che è innegabile. Nessun giocatore è infatti riuscito a incarnare perfettamente il concetto di romanità quanto l’ex capitano giallorosso, l’ottavo re di Roma, un idolo per tutti, ben oltre la fede calcistica.
Anche per questo motivo nella sua ultima canzone, Ligabue non ha potuto fare a meno di citarlo, descrivendo in particolare quello che si può vedere nel ventre della Capitale.
“Totti ovunque alle pareti, e maglie della Roma“, canta il rocker di Correggio nel suo ultimo singolo, Una canzone senza tempo. Un brano apprezzatissimo dai fan e anche dagli stessi tifosi della Roma, sicuramente fieri di veder rappresentata la loro città dal giocatore con cui maggiormente si sono identificati negli ultimi trent’anni.
Un omaggio semplice, onesto e sincero da parte del Liga. Non certo una svolta nella sua vita, che resta fedelmente e totalmente a tinte nerazzurre. Il Lele Oriali della musica non è venuto meno ai suoi ideali e continua a sostenere la Beneamata con tutto il cuore, pronto a urlare contro il cielo per inseguire la tanto bramata seconda stella.
