L’ex giovane talento dell’Inter si rifiuta di giocare: ecco di chi si tratta e cosa si cela dietro la sua decisione.
In questa sessione di calciomercato diverse stelle dello sport sono andate a rottura con le proprie società o sono stati messi alla porta dal club e/o dall’allenatore. Non fa eccezione l’ex giovane talento dell’Inter, che ha rifiutato di scendere in campo: cosa si nasconde dietro la sua decisione.
Nella vita come nel mondo del calcio può capitare che un rapporto termini. Talvolta, è l’arrivo di un nuovo tecnico o di un nuovo giocatore che può spingere la società a mettere sul mercato un calciatore sotto contratto. Altre volte, un giocatore può voler chiudere il proprio rapporto lavorativo per intraprendere una nuova avventura. Ciononostante, il club può respingere l’idea. Per far valere il proprio desiderio il calciatore può adottare un atteggiamento estremo, ossia rifiutarsi di giocare. Questo è quanto ha deciso di fare un ex stellina dell’Inter: di chi si tratta e quali sono le ragioni dello strappo.
La Premier League lo corteggia, lui vuole lasciare il suo club: ma la società lo toglie dal mercato
Arrivato solamente la scorsa estate in Inghilterra, il giocatore è retrocesso in Championship con il Leeds. Tuttavia, il suo rendimento nella scorsa stagione gli ha permesso di conquistare l’attenzione di vari club della Premier League, che vorrebbero riportarlo nella massima serie. Tra questi c’è l’Everton che avrebbe presentato, come riferisce la Gazzetta, un’offerta di 20 mln di euro per il suo cartellino.
L’ex calciatore dell’Under 19 dell’Inter, Wilfried Gnonto, vorrebbe lasciare i Whites. Per questa ragione, come comunicato dal Leeds sui propri canali, dopo aver discusso insieme ai suoi rappresentati con la società la sua cessione, ricevendo un no come risposta, ha annunciato di non sentirsela di giocare la sfida di Carabao Cup. Inoltre, due giorni di allenamento dopo ha informato il tecnico di non avere intenzione di partire con la squadra per la gara contro il Birmingham.
Il Leeds, che vuole puntare sul giocatore per ritornare presto in Premier League, ha tuttavia ribadito la sua incedibilità nel comunicato: “Questa è una questione di disciplina che verrà gestita internamente. Il club non ha ulteriori commenti da fare, se non reiterare che Gnonto non è in vendita”. Il rapporto tra giocatore e società sembrerebbe essere all’estremo. Occorrerà, dunque, attendere per scoprire se il classe 2003 continuerà a non giocare o se ci sarà un accordo tra le parti.
