Situazione delicata in casa Lazio: un big punta i piedi, altra grana da gestire per Sarri in questo inizio di campionato.
Continua l’altalenante estate di mercato per la Lazio. Tra un colpo messo a segno e uno mancato, non è stata certo una sessione avara di emozioni per i tifosi capitolini. Il finale, però, potrebbe non essere quello sperato. Un big della rosa biancoceleste avrebbe infatti in questi giorni manifestato il suo malumore.
Un vero problema per Sarri, un ulteriore grattacapo in un momento in cui i pensieri al tecnico biancoceleste di certo non mancano. Dopo lo straordinario secondo posto della scorsa stagione, in molti, tra tifosi e addetti ai lavori, vorrebbero dalla squadra lo step definitivo per arrivare a lottare anche per il primo posto, sulla scia di quanto fatto lo scorso anno dal Napoli. Ma l’impresa non sarà semplice.
In primis perché, per la prima volta dopo tanti anni, il club biancoceleste si presenta ai nastri di partenza senza Sergej Milinkovic-Savic. E, piaccia o meno, il Sergente diventato sceicco d’Arabia era uno dei pochi veri top player transitati dalle parti di Roma negli ultimi anni.
In secondo luogo perché il mercato è stato sì importante, soprattutto grazie all’arrivo di Rovella, Isaksen e Kamada, ma non quanto ci si poteva attendere da una squadra che tornava in Champions League dopo molti anni. In questa situazione dunque di grande fermento, tutto serviva a Sarri meno che un nuovo focolaio di malumore. E invece la società non sarebbe riuscita a evitare una situazione che può diventare incendiaria da un momento all’altro.
Che grana per la Lazio: malumore per un titolarissimo di Sarri
Stavolta a creare problemi non è Luis Alberto. Lo spagnolo il suo per questa stagione l’ha già fatto, con il consueto ammutinamento di metà estate che gli ha permesso di allungare le vacanze e di mandare su tutte le furie il presidente Lotito.
È un altro il titolarissimo che avrebbe in queste ore manifestato la propria insoddisfazione. Si tratta in particolare di Felipe Anderson, ala brasiliana che tanto bene ha fatto nelle ultime stagioni in biancoceleste sotto la guida del maestro Sarri.
Legato al club capitolino da un contratto in scadenza al termine di questa stagione, Anderson aveva ricevuto dalla società la promessa di un rinnovo contrattuale qualche mese fa, durante la primavera. Finora però nessuno avrebbe bussato alla sua porta, probabilmente anche per via dei tanti cambiamenti che il club ha dovuto affrontare in queste calde settimane estive.
Secondo quanto riferito dalla Gazzetta dello Sport, però, qualora non ci fossero novità nelle prossime settimane ci sarebbe il serio rischio di una fuga a parametro zero da parte del brasiliano. Nonostante l’amore che prova per i colori biancocelesti, dimostrato dalla scelta, due anni fa, di ridursi l’ingaggio pur di tornare a Roma, Felipe vuole guadagnare qualcosa in più.
Il rinnovo dovrebbe garantirgli infatti un adeguamento da 3 milioni a stagione (oggi ne percepisce 2,5). Una somma che potrebbe facilmente ottenere, o anche raddoppiare o triplicare, cercando una nuova soluzione al di fuori dei confini italiani.
