Decisione storica in Serie A: cambia tutto

La seconda giornata del massimo campionato vedrà una grande novità che riguarda il mondo arbitrale: il designatore Rocchi ha deciso

Giovedì 24 agosto: una data apparentemente insignificante che però, a suo modo, verrà ricordata per sempre perché associata ad una decisione storica. Una scelta che, nelle intenzioni di chi l’ha compiuta – sempre nel rispetto dell’àmbito istituzionale – potrebbe, anzi dovrebbe, mettere fine alla lunga era della cultura del sospetto. Dei favoritismi. Forse anche della sudditanza psicologica. Un atto a suo modo rivoluzionario, su cui in ogni caso ci sarà da discutere.

Svolta storica in Serie A
Volta storica varata per la Serie A (Ansa Foto) – Calciomercato-Inter.it

Come da tradizione negli ultimi anni, l’AIA – l’organismo arbitrale presieduto dall’ex arbitro internazionale Gianluca Rocchi – emette il comunicato ufficiale con le designazioni delle sestine deputate alla direzione delle gare del weekend successivo. Fin qui nulla di strano, nulla di anomalo.

Tra gli anticipi del sabato, la gara Hellas Verona-Roma è certamente balzata agli occhi di chiunque abbia preso visione del documento. Il motivo è semplice: il fischietto del match del ‘Bentegodi’ è Daniele Doveri, nato a Volterra ma abitante a Roma. E appartenente alla medesima sezione AIA della Capitale. Incredibile, ma vero.

Cade il vincolo territoriale, Doveri dirigerà la partita della Roma

Ecco che la decisione del capo designatore Rocchi crea un precedente giuridico che sarà la base di appoggio per altre future delibere dello stesso tipo. Gioca ricordare che la barriera del vincolo territoriale, che impediva ad esempio ad un arbitro di Milano di dirigere una delle due squadre milanesi, è già caduto da tempo in altri paesi europei. Dove, al netto di polemiche arbitrali che comunque non mancano, la questione di una determinata appartenenza territoriale non condizionava il giudizio né prima della gara, né dopo.

Daniele Doveri arbitrerà la Roma
Daniele Doveri, primo caso di arbitro a dirigere una squadra della sua città (Ansa Foto) – Calciomercato-Inter.it

La decisione assunta da Rocchi ha già scatenato il dibattito tra i tifosi e gli addetti ai lavori. C’era curiosità anche per conoscere l’opinione in merito del Verona, teoricamente – nelle interpretazioni dei più maliziosi – il club potenzialmente danneggiato dalla rivoluzione arbitrale.

Doveri arbitrerà la partita tra noi e la Roma? Per noi non c’è nessun problema, perché penso che non ci debbano e non ci possano essere problemi. La categoria deve restare neutrale e non devono esserci ostacoli relativi alla città dove uno vive“, ha dichiarato il presidente dei gialloblù Maurizio Setti. Un ottimo modo, declamato da una delle parti in causa nella vicenda, per accettare il cambiamento senza ricusazioni e senza vittimismi preventivi.

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