Il club rossonero, ancora sotto shock per il mancato arrivo di Taremi, si consola con un calciatore già seguito in passato dall’Inter
La sessione estiva di calciomercato 2023/24 verrà probabilmente ricordata come quella in cui maggiormente si è verificata la situazione di acquisti già praticamente conclusi – in alcuni casi con le visite mediche già espletate – che poi non sono stati ufficializzati. O che si sono accasati altrove.
Qualche esempio? Lazar Samardzic, il protagonista dell’ottenuta idoneità al CONI in vista del suo passaggio all’Inter, e poi rimasto ad Udine per ‘colpa’ di un incredibile gioco di agenti cambiati. E di mutate richieste al momento della firma.
Un altro caso analogo è quello di Gabriel Veiga, il centrocampista del Celta Vigo che era prossimo a firmare col Napoli: nulla da fare. Ripensamento last second e ‘sì’ ai tanti milioni offerti dall’Al-Ahli. Anche il Milan non fa eccezione nella schiera di club ‘vittime’ di mancati acquisti per i quali si attendeva solo l’annuncio ufficiale.
Proprio quando sembrava sul punto di diventare un calciatore rossonero infatti, Mehdi Taremi non ha raggiunto l’accordo finale col club meneghino. ‘Colpa dei miei agenti’, avrebbe addirittura dichiarato l’iraniano, stizzito dal mancato arrivo a Milano. La stessa società di Via Aldo Rossi ha posto rimedio alla fumata nera per Taremi ingaggiando poi Luka Jovic, arrivato in prestito secco dalla Fiorentina.
L’Inter lo ha mollato, ora può approdare a Milanello
Una volta concluso il restyling nella linea mediana e sul fronte dei trequartisti, e una volta inserito un nuovo attaccante, a Furlani e Moncada resta una sola esigenza : quella di garantire a Pioli un vice Theo Hernandez: una necessità già fatta presente ma poi soppiantata dalla suddette urgenze in altri ruoli. Considerata la scarsa fiducia riposta in Ballo-Touré, trasferitosi in prestito al Fulham al fotofinish, a gennaio gli occhi saranno puntati sulla corsia di sinistra.
Per riempire questa casella la dirigenza meneghina sarebbe intenzionata ad avviare una trattativa per un giocatore seguito già dall’Inter in passato. E mollato a causa dell’imperdibile occasione chiamata Carlos Augusto che si è materializzata lo stesso giorno della cessione di Robin Gosens all’Union Berlino.
Stiamo parlando di Borna Sosa, terzino mancino dello Stoccarda che la Beneamata aveva corteggiato già sul finale della scorsa sessione invernale di scambi. Titolare di un contratto fino al 2025 col club tedesco, il croato ha un valore di mercato di almeno 12 milioni di euro. Se Furlani vorrà fare questo prestigioso regalo invernale a Pioli, dovrà probabilmente ragionare sulla base di un prestito. Accompagnato magari, nei desiderata del club tedesco, dall’obbligo di riscatto.
