Lautaro Martinez è l’uomo del momento per l’Inter e si continua a discutere per il prolungamento del contratto: cosa bolle in pentola
Trascinatore, leader, uomo spogliatoio. E da quest’anno anche Capitano. Ormai Lautaro Martinez non è più definibile solamente un bomber. E che bomber, aggiungiamo noi. Il Toro si è presentato con una doppietta al Monza in campionato: tanto per far capire, tra le altre cose, a Victor Osimhen che quest’anno lo scettro di Pichichi potrebbe prendere la via degli spogliatoi della Pinetina. Sono ormai lontani i tempi in cui il sudamericano era solo ‘la spalla di Lukaku’, la parte meno forte della famosa LuLa di Contiana memoria.
Sono anche finiti i tempi in cui la dirigenza meneghina tremava all’idea che il Barcellona potesse pagare la clausola di 111 milioni di euro valida nell’arco di due settimane nel luglio del 2020. Lautaro è forse veramente l’unico incedibile di tutta la rosa nerazzurra. Più di Alessandro Bastoni, più di Nicolò Barella e anche più, come la storia ha dimostrato, del Romelu Lukaku trascinatore della squadra nella stagione di grazia 2020/21, quella del 19esimo scudetto.
La società negli anni non ha potuto fare a meno di riconoscere l’enorme valore dell’attaccante, ‘premiato’ da un rinnovo, sottoscritto nell’ottobre del 2021, valido fino al 2026. Con relativo adeguamento dell’ingaggio. Le sirene dalla Premier però, e dalla stessa Liga, non smettono di risuonare. Per non parlare delle ‘scandalose’ lusinghe dalla Saudi Pro League. Forse è già tempo di sedersi a trattare per un ulteriore rinnovo.
Lautaro a vita: la missione dell’Inter è chiara
A dirla tutta, la dirigenza meneghina ci ha già pensato. Nonostante le carte già dicano che l’argentino resterà nerazzurro fino praticamente al suo 29esimo anno di età, l’Inter non si accontenta. Ha capito di avere tra le mani il pilastro sul e dal quale costruire una squadra vincente. Negli anni. A prescindere da quanto resterà Simone Inzaghi, che tra l’altro stravede per lui, sulla panchina della Beneamata.
Sarebbero già iniziati i colloqui esplorativi per una ridefinizione degli accordi tra la società e l’entourage dell’argentino, che non vede l’ora di stappare una nuova bottiglia per un contratto ancor più lungo, e ancor più ricco, di quello già in essere.
I pericoli che potrebbero essere portati su un giocatore il cui trionfo mondiale ha lasciato in dote un’incredibile sicurezza nei propri mezzi verranno disinnescati in ogni modo da Marotta e Ausilio. ‘Lautaro Martinez a vita‘ potrebbe essere il titolo di un annuncio ufficiale del club che tutti i tifosi vorrebbero leggere il prima possibile.
