Il club nerazzurro, dopo aver preso Arnautovic, si guarda intorno per un altro eventuale arrivo: l’attaccante lascia tutti di stucco
Dopo un pressing durato settimane, intensificatosi negli ultimi giorni, l’Inter è finalmente riuscita a strappare Marko Arnautovic al Bologna. Il 34enne austriaco, che probabilmente sarà già a disposizione di Inzaghi per la prima di campionato, sta per firmare un biennale da 3,7 milioni di euro a stagione, col club felsineo che alla fine incasserà qualcosa come 8 milioni più 2 di bonus per il suo cartellino. Al di là dell’età non più giovanissima e della mancata abitudine a far parte di una rosa di un top club, l’acquisto non ha scaldato più di tanto i cuori dei tifosi nerazzurri.
Del resto prima di chiudere per l’ex West Ham, Marotta aveva sondato il terreno per profili già affermatisi negli anni sul palcoscenico del grande calcio – leggi Morata – oppure per giovani talenti che hanno fatto sfracelli nell’ultima stagione, ovvero Folarin Blaogun. La punta centrale statunitense, di proprietà dell’Arsenal, sembra destinato a fare panchina con Arteta, ma i Gunners non lo mollano tanto facilmente. O forse sì, se arrivasse un’offerta congrua alle loro aspettative. Nella corsa al calciatore si sarebbe ora inserito uno dei club più insospettabili.
Tutta ‘colpa’ di Lukaku: ora anche gli Spurs su Balogun
Come riferito dal portale spagnolo Don Balon ma anche dalla Gazzetta dello Sport, il classe 2001 è conteso da mezza Europa, ma nelle ultime ore sembra il Tottenham il club che si sta affacciando con più decisione sul talento statunitense. La società di White Hart Lane, che ha venduto Harry Kane al Bayern Monaco, è alla caccia disperata di una punta centrale che possa fare le veci del Capitano dei ‘Tre Leoni’.
Sembrava che la dirigenza Spurs avesse trovato l’accordo per il passaggio di Romelu Lukaku tra le proprie fila, ma il belga sta temporeggiando perché non avrebbe ancora rinunciato all’idea di accasarsi alla Juve. Ecco che allora uno de papabili sostituti di Kane diventa proprio Balogun, che metterebbe in atto un clamoroso tradimento – vista la grande rivalità tra Gunners e Spurs – in caso di passaggio all’altro club del nord di Londra.
In tutto ciò chi rischia di rimetterci più di tutti è proprio l’Inter visto che, al netto di una possibile cessione di Joaquìn Correa, potrebbe ancora dire la sua nella difficile trattativa per il giovane americano. Le credenziali, in termini di ingaggio annuo proposto, avanzate dal Tottenham sono però degne della massima attenzione da parte del calciatore. E dello stesso Arsenal, che potrebbe spingersi a chiedere anche 50 milioni per il suo gioiello non giocante.
