Il mercato dell’Inter è stato probabilmente, assieme a quello del Milan, il più completo in Serie A. Marotta si è superato anche per quanto riguarda le cessioni.
Un numero incredibile di giocatori hanno salutato Appiano Gentile, all’interno di un tourbillon che ha visto molti volti nuovi aggiungersi alla rosa di Inzaghi. La rosa ha subito una sfoltita mai vista prima, con ben 55 addii.
In molti tra tifosi e addetti ai lavori sono concordi nel dire che il mercato dell’Inter è stato senza dubbio il più completo in Serie A. Se dal canto suo il Milan ha messo dentro ben 9 nuovi calciatori, tutti con un buon curriculum e ottima tecnica, l’Inter non ha dicerto fatto di meno. Le due squadre meneghine sono state le più attive nella definizione della rosa, accontentando quasi per intero i propri allenatori.
Simone Inzaghi, nello specifico, aveva bisogno di una mezza rivoluzione per ripartire di slancio e si ritrova con quasi metà della squadra titolare modificata. Per la difesa, oltre al giovane talento della Germania Under 21, Bisseck, è arrivato anche il centrale (e terzino destro) della Nazionale francese, Benjamin Pavard. Un acquisto da 30 milioni di euro da leccarsi i baffi, strappato al Bayern Monaco e perfetto per completare il terzetto arretrato.
In porta dopo la cessione monstre di Onana al Manchester United (oltre 55 milioni con i bonus), ad Appiano Gentile è sbarcato Sommer, accompagnato da Audero, come secondo. Una coppia rinnovata che dovrebbe offrire sufficienti garanzie.
Inter, il miracolo di Marotta e Ausilio: ceduti ben 55 giocatori!
Dal centrocampo in su i cambiamenti sono stati ugualmente massicci, con il rinnovamento sulle fasce grazie a Cuadrado e Carlos Augusto. Gli inserimenti in mezzo di Frattesi e Klaassen e la coppia di nuovi attaccanti Thuram e Arnautovic.
Per completare tutto questo, come riportato dalla Gazzetta dello Sport, Beppe Marotta e Piero Ausilio hanno dovuto dar fondo a tutta la loro competenza per piazzare una serie interminabile di esuberi. Non va dimenticato infatti che anche l’Inter deve sottostare ai paletti del settlement agreement con la UEFA e rispettare il Financial Fair Play.
In totale sono stati conteggiati dalla “rosea” ben 55 nomi in uscita. Oltre ai famigerati Lukaku e Bellanova (non riscattati) e alle partenze di big quali Dzeko, Skriniar, Brozovic, D’Ambrosio, Gagliardini, Onana e Handanovic, a far numero sono stati anche parecchi ragazzi della Primavera.
Dalla squadra di Chivu sono usciti alcuni profili molto interessanti come Silas Andersen, Nicolò Biral, Nikolaos Botis e Gabriel Brazao, tutti destinati a fare esperienza nelle serie inferiori. La speranza, oltre ad alleggerire i conti della società, è che molti di loro possano poi tornare utili anche per la prima squadra. L’ultimo che potrebbe partire è Lucien Agoumè, in qualche mercato ancora aperto.
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